Stato (53.307 kmq; 2.558.660 ab.) del Brasile, nel settore nord-orientale del
Paese. Si estende a Nord dell'altopiano della Serra da Bomborema e a Sud della
zona costiera atlantica, confinando a Ovest con lo Stato di Ceará e a Sud
con quello di Paraíba. Capitale: Natal. Città principali:
Mossorò, Macau, Ceará, Mirim. • Geogr. - Il territorio,
prevalentemente montuoso a Sud, presenta una vasta fascia pianeggiante lungo
l'Atlantico, fronteggiata da protuberanze rocciose che ne rendono difficoltoso
l'accesso da parte delle navi, tranne nelle foci dei pochi fiumi, il principale
dei quali è il Piranhas. Il clima è caldo e secco, mitigato sul
litorale dalle brezze marine. Le precipitazioni sono scarse e il terreno soffre
di lunghi periodi di siccità. • Econ. - L'agricoltura è
l'unica fonte di sostentamento della zona; le colture principali sono il mais,
la manioca, il riso, la noce di cocco, la canna da zucchero, di sisal e di
cotone. L'allevamento è poco sviluppato, così come l'industria,
connessa con l'attività agricola e zootecnica. Maggiore importanza dal
punto di vista economico rivestono i giacimenti di stagno, tungsteno, columbite,
tantalite e berillio. Nei centri di Mossorò, Macau, Areia Branca e
Açu sorgono importanti saline.