L'atto o l'effetto del rinnovare, del fare o dire di nuovo, del
ripetere. • Dir. - Nel giudizio penale di appello, riassunzione di prove
già assunte nel dibattimento di primo grado o assunzione di nuove prove
disposta dal giudice su richiesta delle parti, o quando ritenga di non poter
decidere allo stato degli atti. • Lit. - Nel rito romano della notte di
Pasqua, ripetizione delle promesse battesimali che ha luogo dopo la benedizione
dell'acqua battesimale; anche l'analoga ripetizione che pronunciano i cresimandi
prima di ricevere il sacramento della Confermazione.