Patol. - Processo infiammatorio acuto o cronico a carico della mucosa
nasale. La sintomatologia è caratterizzata da rinorrea, ostruzione
respiratoria, sternuti, lacrimazione, cefalea. La terapia, specifica a seconda
del tipo di
r., si basa sulla somministrazione di decongestionanti,
antinfiammatori, antistaminici, antibiotici e cortisonici. ║
R.
acuta: di origine virale, è contagiosa e si manifesta con malessere,
talvolta febbre, irritazione, congestione e secrezione delle mucose nasali;
comprende il comune raffreddore (V.
CORIZA). ║
R. del lattante: di
origine
batterica, è una forma acuta in grado di causare una
pericolosa ostruzione nasale e quindi difficoltà di suzione. ║
R. cronica: è spesso secondaria ad altre patologie, quali
l'ipertrofia adenoidea, la deviazione del setto e la sinusite; può anche
essere provocata dall'irritazione cronica delle mucose nasali prodotta da fumo,
da gas e da polveri. Si manifesta con un senso di ostruzione bilaterale,
secrezione filante, congestione e ipertrofia della mucosa. ║
R.
allergica: è causata da agenti sensibilizzanti che possono essere
pollini, polveri, miceti, derivati vegetali e animali, farmaci e insetticidi.
║
R. vasomotoria: è legata a una distonia neurovegetativa.
║
R. atrofica: è provocata dalla scarsità di muco per
progressiva atrofia delle ghiandole mucipare e sclerosi vasale. ║
R.
secca: particolare tipo di
r. atrofica nella quale la secrezione
mucosa è completamente assente. ║
R. spastica: si manifesta
con crisi provocate da stimoli esogeni o endogeni a cui fa riscontro
un'eccessiva risposta riflessa.