Scrittore italiano. Fortemente legato al paese natio, dove trascorse l'infanzia,
nel 1938 si arruolò volontario alla scuola militare di alpinismo di Aosta. Impegnato
in prima persona come soldato allo scoppio della guerra, combatté in Albania e
quindi in Russia, dove fu tra i pochi sopravvissuti della tragica ritirata del 1943.
Catturato da una pattuglia tedesca, fu internato in un lager, dove cominciò a scrivere
e dove rimase fino al maggio 1945, quando finalmente poté far ritorno all'amato
Altopiano. Profondamente prostrato dalle esperienze della guerra e della deportazione,
trovò un impiego al catasto di Asiago. Risale al 1953 la pubblicazione del suo
primo romanzo,
Il sergente nella neve, edito da Einaudi su indicazione
di Elio Vittorini, in cui
R.S. descrisse sul filo della memoria le vicende
della campagna russa. Alla fine degli anni Sessanta scrisse il soggetto e collaborò
alla sceneggiatura del film di Ermanno Olmi
I recuperanti (1970), sulle vicende
delle genti di Asiago all'indomani della Grande guerra. Lasciato il lavoro al catasto
(1970), cominciò a pubblicare con regolarità opere narrative e a intraprendere una
collaborazione con il quotidiano "La Stampa", dedicandosi inoltre a letture e
studi storici che lo portarono a curare un importante volume,
1915-18 La guerra
sugli Altipiani. Testimonianze di soldati di fronte, un'antologia commentata
di testi sul primo conflitto mondiale. Tra le sue opere, in cui è costante il legame
tra Memoria e Natura, ricordiamo:
Il bosco degli urogalli (1962);
Quota Albania
(1971);
Ritorno sul Don (1973);
Storia di Tönle (1978), che gli
valse il Premio Campiello e il Premio Bagutta;
Uomini, boschi e api (1980);
L'anno della
vittoria (1985);
Un amore di confine (1986);
Il libro degli animali
(1990);
Arboreto selvatico (1991);
Le stagioni di Giacomo (1995), premio Grinzane Cavour;
Sentieri sotto la neve (1998);
Inverni lontani (1999). Nel 2000 pubblicò
la raccolta di racconti
Tra due guerre e altre storie e nel 2002
L'ultima
partita a carte, rilettura delle vicende che da sempre costituiscono lo sfondo
della sua narrativa. Seguirono:
Storie dall'Altipiano (2003);
L'Altipiano
delle meraviglie (2004);
Il sergente nella neve. Ritorno sul Don (2005);
Aspettando l'alba e altri racconti (2005);
Racconti di guerra (2006);
Stagioni (2006) (Asiago, Vicenza 1921-2008).