(detta
Leni). Ballerina, fotografa, attrice e regista, cinematografica tedesca.
Esordì nel 1924 interpretando il film in bianco e nero
Tragödie
im Hause Habsburg di Alexander Korda. Fu quindi attrice nelle pellicole di
montagna del regista Arnold Fanck
La tragedia di pizzo Palù (1929) e
Stürme über dem Mont Blanc (1930). Debuttò come regista
con il film di montagna
La bella maledetta (1932), diretto in collaborazione
con Béla Balázs. Con l'avvento del Nazismo, la
R. divenne la
regista prediletta da Adolf Hitler, che in lei vide una "musa del regime
nazionalsocialista", affidandole la realizzazione di
Der Sieg des
Glaubens (1933) e di
Il trionfo della volontà (1934), due
documentari sul congresso nazionalsocialista del 1934 a Norimberga. Durante le
Olimpiadi di Berlino del 1936 girò il maestoso
Olympia, grandioso
affresco sulla storia delle Olimpiadi, dalle origini a quelle berlinesi, coadiuvata
da 40 operatori, film prodotto con l'ausilio ufficiale del Governo tedesco con
chiari fini propagandistici. Diresse inoltre
Tiefland (1944-54), che non
avendo trovato un finanziatore rimase inedito, e l'incompiuto
Schwarze Fracht
(1956), documentario a colori di ambientazione africana. Per i suoi 100 anni
la
R. tornò sugli schermi con il documentario
Impressioni
sott'acqua (2002), girato in circa 2.000 immersioni da lei compiute negli
ultimi 15 anni nei mari tropicali del pianeta insieme al suo compagno e cameraman
Horst Kettner. Si interessò anche alla fotografia e scattò immagini
portentose contenute in album divenuti oggetto di importanti pubblicazioni per la
continua ricerca di quell’ideale di bellezza che sempre distinse il suo stile.
Nel 1987 redasse il testo di memorie
Stretta nel tempo (Berlino 1902 -
Pöcking, Baviera 2003).