Rieducazione.

Atto, effetto dell'educare di nuovo e meglio, sanando le lacune o correggendo gli errori della prima educazione. ║ Il sottoporre a una nuova e diversa educazione individui anormali fisicamente o psichicamente. ║ Psicol. - R. psichica: opera di correzione indirizzata a individui (in genere minori) che, presentando uno sviluppo mentale insufficiente, si definiscono anormali pedagogici (non anormali psichici), poiché il ritardo della maturazione psichica è imputabile unicamente alla formazione degli individui suddetti in ambienti inadatti, sia dal punto di vista sociale sia morale. Nei vari Paesi la r. dei minori antisociali o delinquenti si esplica ricorrendo a centri di r. o alle città dei ragazzi (modello di autogoverno improntato a principi democratici). • Med. - R. funzionale: branca della medicina mirante alla ripresa di funzioni motorie ridotte o assenti mediante l'istruzione del malato e un'opportuna terapia fisica. Riveste un'importanza notevole dopo trattamenti ortopedici e chirurgici.