Sostituzione, cambio. ║
Di r.: espressione impiegata con valore
aggettivale al fine di indicare la sostituzione di un oggetto o degli elementi
di un congegno consumati o resi inservibili con altri nuovi (
pezzi di
r.)
. ║ Contraccambio:
r. degli auguri. ║
R. sociale: processo di ascesa di individui appartenenti a classi
sociali inferiori e di decadenza di individui appartenenti a classi superiori,
altrimenti detto
circolazione delle aristocrazie. • Fisiol. -
Insieme delle trasformazioni biochimiche cui vanno incontro le sostanze assunte
dall'ambiente esterno e quelle liberate dall'attività delle cellule e dei
tessuti e che permettono la sopravvivenza e la funzionalità
dell'organismo. Il
r. delle diverse sostanze nutritive, considerato nel
suo insieme, è detto
r. generale. In esso si possono
distinguere due aspetti intimamente connessi: uno, rappresentato dal
r.
materiale, comprende tutte le trasformazioni delle sostanze alimentari;
l'altro, detto
r. energetico, concerne quel complesso di fenomeni
che consentono la trasformazione dell'energia chimica degli alimenti e
dell'ossigeno in energia termica e in energia meccanica. Nell'adulto sano e in
equilibrio ponderale v'è perfetta corrispondenza tra la quantità
di sostanze introdotte dall'ambiente esterno e la quantità di quelle
eliminate dall'organismo: laddove gli introiti risultassero sempre superiori
alle uscite, il
r. si dice
positivo, mentre nel caso opposto,
tipico del dimagrimento, del digiuno o degli stati febbrili, il
r.
diviene
negativo. • Patol. -
Malattie del r.: stati
patologici in cui è alterato il
r. di una o più sostanze e
gruppi di sostanze alimentari, o anche soltanto un determinato momento del
metabolismo. Tra le malattie del
r. si annoverano il diabete mellito, la
gotta, l'oligofrenia fenilpiruvica, l'obesità.