Generale italiano. Partecipò alle campagne del 1848-49, di Crimea
(1855-56), del 1859 e del 1860-61. Fu quindi a capo di una divisione nella
guerra del 1866 e generale di Corpo d'Armata nel 1877. Ricoprì per tre
volte la carica di ministro della Guerra (1870-76; 1884-87; 1896) e nel 1890 fu
nominato senatore. Ebbe una parte importante negli studi sulle riforme
dell'esercito; il suo nome fu legato al nuovo ordinamento del 1873 che
prevedeva, tra l'altro, l'istituzione di 10 corpi d'armata territoriali, la
costituzione di un esercito di seconda linea e di 15 compagnie di alpini
(Borgolavezzaro, Novara 1822 - Novara 1917).