Capitale (198.267 ab.) dello Stato della Virginia (Stati Uniti d'America).
• Econ. - Attivo centro culturale e commerciale,
R. si trova al
centro di importanti vie di comunicazione; dispone di un porto ben attrezzato
che esporta grano, tabacco, cotone, carbone, carta e legname e importa vari
prodotti tropicali. È sede di industrie per la lavorazione del tabacco,
la produzione di fibre sintetiche e di fertilizzanti, nonché per la
produzione di prodotti chimici; nelle adiacenze della città sorge una
grande centrale nucleare. • St. - Stazione di frontiera dal 1637, divenne
città nel 1737. In pochi anni
R. acquisì un notevole
prestigio politico che le valse l'elezione a sede della Convenzione della
Virginia (1774) e la nomina a capitale dello Stato (1779). ║
Operazioni
militari di R.: serie di azioni militari che si svolse intorno a
R.
all'epoca della guerra di Secessione (1862-65), quando la città era la
capitale degli Stati del Sud. I Confederati dovettero sferrare ben cinque
attacchi alla città prima di espugnarla (aprile 1865). • Arte - Tra
i numerosi edifici che testimoniano il passato di
R. si ricordano: la
chiesa di San Giovanni (1741) e il Campidoglio (1785). Tra i musei sono degni di
nota il Confederate Museum, che conserva ricordi della guerra di Secessione; il
Valentine Museum, che ospita tappeti, porcellane, sculture; il Virginia Museum
of Fine Arts, in cui si trovano pregevoli collezioni di archeologia, pittura e
arte decorativa.