Stats Tweet

Richardson, Henry Hobson.

Architetto statunitense. Laureatosi presso la Harvard University (1859), si trasferì a Parigi, dove frequentò la Scuola delle belle arti e lavorò nello studio dei fratelli Labrouste, cui si affiancò nella polemica contro Viollet-le-Duc a favore del razionalismo architettonico e, in particolare, della nuova architettura in ferro. Da questo soggiorno a Parigi, da cui si mosse per visitare anche il resto della Francia, l'Italia e la Spagna, derivò a R. la predilezione per la cultura europea, specie nello stile romanico, che lo spinse ad assumere posizioni critiche nei confronti della tradizione gotica e neoclassica e a farsi promotore di una revisione globale di tutti gli elementi architettonici; ciò sia nella costruzione di edifici pubblici, che in quella di abitazioni private. Tornato in America nel 1865, aprì uno studio a New York e, già nel 1870 con la chiesa di Brattle Square di Boston, inaugurò una concezione architettonica nuova, il cosiddetto Romanico richardsoniano, in cui confluirono le migliori esperienze dell'Ottocento europeo. Nel 1872, dopo un secondo viaggio in Europa, trasferì a Boston il suo studio, che divenne presto uno dei più ambiti e richiesti dell'epoca. Risale a questo periodo la vittoria al concorso per la chiesa della Trinità di Boston, che R. progettò in granito rosso con una mirabile successione di ordini di dimensioni diverse. Nel 1878, R. si impegnò nella realizzazione della chiesa della Sever Hall di Cambridge, che si caratterizzava per i raffinati accostamenti e le particolari variazioni volumetriche. Del 1880 è la biblioteca Crane a Quincy, giocata sul contrasto fra il corpo unitario, di pietra massiccia, e la vasta gamma di finestre, bucature, aperture vetrate che costellano la costruzione. Quanto all'edilizia privata, si ricordano: la Stoughton House (1882) a Cambridge e la Glessner House (1886) di Chicago. L'ultima opera di R. è l'edificio destinato a ospitare i magazzini di Marshall Field di Chicago (1885-87, demoliti nel 1930), apprezzato per la notevole riduzione degli elementi decorativi. L'opera di R. anticipa quella di F.L. Wright (St. James, Louisiana 1838 - Brookline, Massachusetts 1886).