Astronomo italiano. Dopo aver insegnato Fisica tecnica al politecnico di Napoli
e di Palermo, fu professore di Astronomia all'osservatorio di Catania (di cui fu
anche direttore) e di Napoli, specializzandosi nel campo della fisica solare.
Collaborò con le "Memorie degli spettroscopisti italiani",
assumendone la direzione subito dopo la morte di P. Tacchini (Modena 1844 - Roma
1919). ║
Legge di R.: valida solo per soggetti di dimensioni
angolari inferiori a circa 50 min sessagesimali, afferma che, in condizioni
stazionarie, una sorgente di luce viene percepita solo a condizione che l'occhio
raccolga una determinata quantità di luce, considerata come valore
critico.