Giurista italiano. Compiuti gli studi in Germania e a Roma, insegnò
Diritto romano nelle università di Camerino (1895-97), Sassari (1897-98),
Palermo (1898-1931), Roma (1931-35). Fu socio nazionale dei Lincei e accademico
d'Italia. Si interessò in particolare alle profonde innovazioni
verificatesi nel sistema del diritto romano fra il IV e il VI sec. d.C.;
relativamente a questo argomento pubblicò
Fasi e fattori
dell'evoluzione del diritto romano (1926) e
Punti di vista critici e
ricostruttivi (1928). Tra le altre opere citiamo:
Dal diritto romano
classico al diritto moderno (1917),
La fusione del ius civile e del ius
praetorium (1923),
La formazione di un ius novum nel periodo
imperiale (1929) (San Giuseppe Iato, Palermo 1864 - Roma 1958).