Patriota italiano. Partecipò ai moti carbonari del 1821 insieme al
fratello Giacomo. Arrestato a Frosinone, dopo il fallimento di un'insurrezione,
venne processato e condannato a scontare 10 anni di prigionia nelle carceri di
Civita Castellana. Fu scarcerato nel 1831, durante i moti insurrezionali
(Frosinone 1791-1831 circa).