Geografo italiano. Fu allievo di R. Almangià e quindi professore
di Geografia all'università di Catania (dal 1936) e di Roma (dal 1939).
Fu inoltre redattore dell'
Enciclopedia Italiana (fino al 1938) e socio
nazionale dei Lincei (dal 1974). Nei suoi studi si occupò di limnologia e
di cartografia; compì approfondite indagini regionali, in particolare
sull'Umbria e sulla Sabina, e scrisse accurate descrizioni geografiche di Paesi
stranieri. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo:
La Romania (1928),
Ricerche sull'insediamento umano in Umbria (1931),
Atlante d'Africa
(1936, in collaborazione con A. Dardano),
Il lago Piediluco e il suo
bacino (1955),
Atlante geografico Riccardi (1955) (Roma
1897-1981).