Bot. - Nome comune di alcune specie del genere
Ribes, appartenenti alla
famiglia Euforbiacee. Diffuso nelle regioni fredde e temperate dell'emisfero
settentrionale e nella regione andina, il
r. si presenta in forma di
arbusto spinoso; ha foglie alterne, semplici con il lembo lobato; i fiori
possono essere ascellari, disposti in spighe o in grappoli semplici. Il frutto
è una piccola bacca arrotondata; nel
r. comune è di colore
rosso o bianco, nel
r. nero è nero, giallo o verde, nell'
uva
spina è verde, giallo o bianco. Molte specie si coltivano per
ornamento: il
r. aureum e il
r. sanguineum, che crescono in
California; il
r. odoratum, diffuso sulle Montagne Rocciose; il
r.
alpinum,
dai fiori verdi-giallastri, diffuso nelle aree montuose, tra
i 1.500 e i 2.000 m. Tra le specie più comuni citiamo: il
r.
rubrum o
r. comune, il
r. petraeum, il
r. vulgare,
il
r. grossularia o
uva-spina. I frutti sono utilizzati nella
preparazione di marmellate e di sciroppi (vino di ribes); ricchi di vitamina C,
sono consigliati nella cura contro il raffreddore e il mal di gola. Le foglie,
in particolare quelle del
r. nigrum, sono impiegate a scopo terapeutico:
somministrate sotto forma di infuso, tintura madre, o macerato glicerinato,
hanno effetto diuretico, antinfiammatorio, antistaminico, antiallergico.