Architetto spagnolo. Allievo di Churriguera, lavorò soprattutto a Madrid,
dove fu il principale continuatore dell'arte churrigueresca e si impose come il
più importante architetto del primo Settecento. Il suo stile si
distaccava dai modelli sontuosi e ricchi di decorazioni dell'architettura
plateresca per affermare una concezione spaziale e compositiva più
equilibrata e organica, pur senza rinunciare al gusto dell'invenzione
architettonica e al vasto uso di elementi decorativi. Fra le sue opere
ricordiamo: il ponte di Toledo (1719-24) a Madrid; la facciata dell'ospizio di
San Fernando (1722), a Madrid, ora Museo e Biblioteca municipale; la cappella di
Nuestra Señora de la Porteria in San Antonio ad Avila (1731) (Madrid 1683
circa - 1742).