Capitale (104.276 ab.) dell'Islanda, situata nella parte sud-occidentale
dell'isola, sulla sponda meridionale della baia di Faxa. • Econ. - La
città, che da sola accentra il 40% circa della popolazione del Paese,
possiede un attivo porto commerciale, sempre libero dai ghiacci, scalo di
numerose linee di navigazione per l'America e l'Europa. Le principali risorse
economiche sono la pesca e l'industria alimentare, chimica, meccanica, tessile,
elettrotecnica, dell'abbigliamento. • St. - Fu il primo insediamento
scandinavo permanente dell'isola (874), che per secoli mantenne le dimensioni di
un piccolo villaggio. Si sviluppò a partire dal Settecento e nel 1801
divenne capoluogo dell'Islanda. Dal 1918 fu capitale dello Stato allora
costituito. ║
Vertice di R.: incontro tenutosi nell'ottobre 1986
tra il presidente americano R. Reagan e il segretario generale del PCUS M.
Gorbaciov per discutere una riduzione degli armamenti sia convenzionali sia
nucleari. Il vertice si concluse con il raggiungimento di un'intesa di massima.
• Arte - La cattedrale, costruita da A. Kirkerup nel 1787-96, è il
più antico monumento della città. Importante il Museo nazionale,
la maggiore raccolta d'arte islandese.