Alpinista e scrittore italiano. Fu una delle personalità più
importanti dell'alpinismo di inizio Novecento; tracciò vie nuove nelle
Alpi Graie (Bressanese, Ciamarella), Pennine (gruppi del Rosa e Cervino), Cozie
(Monviso). Fu anche autore di libri, quali:
Il Monte Cervino (1904),
Alpinismo acrobatico (1914),
Alba Alpina (1915),
Il tempo che
torna (1929),
La fine dell'alpinismo (1939) (Torino 1861-1935).