Pseudonimo di
Fernando Casado d'Arambillet. Attore cinematografico e
teatrale spagnolo. Lavorò inizialmente come doppiatore, quindi
esordì in teatro, approdando infine al cinema. Interpretò sullo
schermo parti popolari in film che ebbero grande successo in Spagna e in America
Latina, quali
Giovanna la pazza (1948) di J. de Orduña e
Marcellino pane e vino (1955) di L. Vajda. Interprete di grande
sensibilità, recitò in alcune pellicole di L. Buñuel:
Viridiana (1961),
Tristana (1970),
Il fascino discreto della
borghesia (1972),
Quell'oscuro oggetto del desiderio (1977); nel 1974
fu diretto dal figlio di Buñuel, Juan Luis, nel meno convincente
La
ragazza con gli stivali rossi. Nel 1977 vinse a Cannes la Palma d'Oro come
miglior attore per il film
Elisa vida mia di C. Saura. Tra le sue
interpretazioni sono inoltre da ricordare:
Cadaveri eccellenti (1976) di
F. Rosi;
Quintetto (1979) di R. Altman;
L'ingorgo (1979) di L.
Comencini;
La vera storia della signora delle camelie (1981) di M.
Bolognini;
Casta e pura (1981) di S. Samperi;
Cercasi Gesù
(1982) di L. Comencini;
Padre nuestro (1985) di F. Regueiro;
1492 - La
scoperta del paradiso (1992) di R. Scott (La Coruña 1917 - Madrid
1994).