(dal latino
restitutio, der. di
restituere: restituire). Atto del
restituire, cioè del rendere quello che si è tolto a qualcuno, o
che è stato prestato, o donato, o dato in consegna. ║ Nel
significato di contraccambio:
r. di un favore. ║ Reintegrazione,
ristabilimento. • Dir. -
R. o
rimessione in termini: nel
diritto processuale, la riammissione a compiere un'attività dopo un
determinato periodo di tempo, purché l'allontanamento
dall'attività medesima sia stato causato da un fatto fortuito o da
forza maggiore. ║
R. o
restitutio in integrum:
V. RESTITUTIO
IN INTEGRUM. •
Filol. -
R. di un testo: ripristino della lezione originaria mediante la
recensione e, ove manchino basi concrete su cui lavorare, la congettura. •
Biol. - Processo di differenziamento e di accrescimento per cui un animale, o
una sua parte, torna ad assumere condizioni normali dopo aver subito per varie
cause (condizioni sfavorevoli di vita o, più in particolare,
insufficienza alimentare o agenti tossici) fenomeni regressivi, quali
differenziamento dei tessuti e diminuzione di mole. • Bot. - Fenomeno di
neoformazione, proprio sia delle piante inferiori sia superiori, per cui si
forma un nuovo organo. Un esempio tipico è la nascita di una pianta a
partire da un ramo reciso che, una volta piantato nel terreno, emetta nuove
radici. • Fotogr. -
R. fotogrammetrica: operazione per cui si
ottiene la vera forma dell'oggetto fotografato a partire da fotogrammi e
con l'ausilio di apparecchi stereoscopici o fotostereografici. • St.
-
Editto di r.: venne emanato il 6 marzo 1629 da Ferdinando II dopo la
vittoria di Lutter sui protestanti e la Pace di Lubecca (1629). Mediante
l'editto l'imperatore intendeva far valere una clausola della Pace
di Augusta (1655) che era stata disattesa dai più: si trattava del
reservatum ecclesiasticum, secondo il quale i principi che si erano
convertiti al Protestantesimo dopo il 1552 (Trattato di Passau) dovevano
restituire alla Chiesa cattolica i beni ecclesiastici in loro possesso e
ripristinare il Cattolicesimo nei domini secolarizzati. L'editto venne
osteggiato da tutti, compresi gli stessi principi cattolici che si videro
danneggiati al pari degli altri dal mutamento radicale dei rapporti di
proprietà; i principi protestanti, poi, si appellarono a Gustavo Adolfo,
inaugurando così il periodo svedese della guerra dei Trent'anni. Le
ostilità si conclusero nel 1648 con la Pace di Vestfalia, che
posticipò la data di applicazione del
reservatum ecclesiasticum al
1624.