Fiume (211 km; 4.628 kmq di bacino) dell'Italia centro-settentrionale. Nasce dal
versante settentrionale dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Pistoia,
a 1.010 m s/m., col nome di
R.
di Prunetta; riceve vari affluenti,
fra cui la Limentra di Sambuca, la Limentra di Treppio o di Riola, il Setta, che
reca le acque del Brasimone e del Sambro, prima di sboccare nella pianura in
località Casalecchio di Reno. In questa parte del suo corso, le sue acque
sono ridotte da una serie di canali che, successivamente, rientrano nel fiume
stesso: il più lungo è il cosiddetto Naviglio o Canale di
R. che, costruito nel XII sec., parte da Casalecchio, arriva a Bologna,
attraversa la pianura e, oltre Malalbergo, rientra nel fiume. Il
R.
sfocia nel Mare Adriatico, a Sud delle valli di Comacchio. In passato sfociava
nel Po ma, a partire dal sec. XVII, una serie di modificazioni sono state
apportate per favorire lo sfruttamento delle sue acque in ambito agricolo.
• St. -
Dipartimento del R.: circoscrizione territoriale e
amministrativa presente durante la seconda Repubblica cisalpina (1801-02), la
Repubblica italiana (1802-05) e il Regno italico (1805-14). Aveva per capoluogo
Bologna.