Archeologo e storico delle religioni francese. Fratello di Théodore, dal
1901 insegnò all'Ecole du Louvre; dal 1903 fu uno dei direttori della
«Revue archéologique» e dal 1906 fu presidente
dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres. Diede impulso al
rinnovamento degli studi classici in Francia e introdusse in campo
storico-religioso il metodo comparativo. Tra le sue opere ricordiamo:
Repertorio della statuaria greca e romana (1898-1906),
Culti, miti e
religioni (1905-23),
Amalthée, mélanges
d'archéologie et d'histoire (1930-31) (St.-Germain-en-Laye 1858 -
Boulogne 1932).