Negli edifici di residenza collettiva (collegi, conventi, caserme, ecc.)
l'ambiente destinato al consumo dei pasti in comune. • Arch. - Nei
complessi monastici romanici e gotici, il
r. è di solito una sala
rettangolare di architettura spesso imponente, illuminata da alte finestre, al
disotto delle quali le tavole sono allineate lungo le pareti, occupate da una
serie di sedili. Un piccolo pulpito presso una delle pareti lunghe serviva, in
certi ordini monastici, alla lettura durante i pasti; le pareti e il soffitto
erano spesso decorati con affreschi relativi al tema dell'ultima cena: si
ricordano i cenacoli di Andrea del Castagno nel
r. di Sant'Apollonia
(Firenze), quello del Ghirlandaio nel convento di Ognissanti (Firenze) e quello
di Leonardo nel
r. della chiesa di Santa Maria delle Grazie
(Milano).