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Reed, Lewis Firbank.

(detto Lou). Cantante statunitense. Una delle figure più leggendarie del rock'n'roll, prima come leader del gruppo dei Velvet Underground, e poi come artista solista, R. riuscì a rinnovare costantemente il suo sound rimanendo però fedele alla sua visione musicale. Iscrittosi, agli inizi degli anni Sessanta, alla Syracuse University, si laureò in Letteratura inglese nel 1964. Nel 1965, insieme a John Cale, Sterling Morrison e Maureen Tucker, costituì i Velvet Underground, una delle band più innovative della musica rock, grazie alle pennellate liriche di Lou, che raccontano della vita di strada, delle droghe, di sadomasochismo e altri soggetti che, all'epoca, erano ancora tabù. Tra i principali album pubblicati dal gruppo citiamo: The Velvet Underground & Nico (1967), White light/white heat (1968), Velvet Underground (1969), Loaded (1970). Prima che quest'ultimo LP uscisse sul mercato, R. abbandonò i Velvet e si trasferì a Londra. Nel 1971 incise il suo primo album solista, dal titolo Lou Reed. Nello stesso anno conobbe David Bowie, all'epoca uno dei maggiori protagonisti della scena musicale inglese, che produsse il suo secondo album, Transformer (1972), favorito presto da un successo clamoroso, grazie soprattutto ai due singoli che sarebbero diventati classici della musica rock: Walk on the wild side e Perfect day. Da allora R. fu un artista ricercatissimo. Musicista estremamente prolifico, negli anni successivi pubblicò : Berlin (1973), album tematico dai contorni scuri; il più commerciale Sally can't dance (1974); il live Rock'n'roll animal; il doppio album Metal machine music (1975), senza testi né melodia, un lunghissimo feedback di chitarra che, con il tempo, acquistò un valore fondamentale per la storia della musica (da qui partirono alcune correnti sperimentali e punk); Coney Island baby (1976), influenzato dal rock'n'roll; Rock'n'roll heart (1976); il capolavoro Street hassle (1978); The bells (1979), più sperimentale e con forti influenze jazz; il doppio live Take no prisoners (1979), in cui R. stravolge le canzoni, improvvisa il testo, si rivolge al pubblico, inventa storie; The blue mask (1982); Legendary heart (1983), caratterizzato da un uso eccessivo del sintetizzatore; New York (1989), album che segna il ritorno di R. come artista di primo piano; Songs for Drella (1990), inciso con John Cale in ricordo del comune amico Andy Warhol, scomparso tre anni prima; l'introspettivo Magic and loss (1992). La collaborazione con John Cale sfociò nella riunione dei Velvet Underground (1993), che effettuarono un tour mondiale, testimoniato dal doppio album dal vivo MCMXCIII. Tuttavia il riaffiorare delle tensioni portò R. a sciogliere definitivamente il gruppo nel 1994. L'artista proseguì così la sua carriera da solita pubblicando Set the twilight reeling (1996), album dai toni pacati; il live Perfect night: live in London (1998); Ecstasy (2000), dai suoni più duri. Dopo una breve collaborazione con la sua compagna Laurie Anderson, sfociata nei quattro concerti italiani Words & music, nei quali i due recitavano i loro testi con un accompagnamento musicale minimale, R. incise il doppio CD The raven (2003), tratto dalle poesie e dai racconti di Edgar Allan Poe, accompagnato dall'omonimo libro con i testi e la traduzione a fronte. Nel 2004 uscì Animal Serenade, un doppio CD live nel quale sono raccolte le migliori interpretazioni della recente tournée dell'artista intorno al mondo (n. Freeport, Long Island, New York 1942).