Pittore italiano. Compiuti gli studi classici, si iscrisse all'università
di Napoli; grazie all'influenza del collega e amico Teofilo Patini,
frequentò contemporaneamente l'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove
seguì i corsi di tre grandi pittori dell'Ottocento: F. Palizzi, D.
Morelli e G. Smargiassi. Trascorse poi un lungo periodo in Abruzzo a Palena
(Chieti), suo paese di origine, ritraendovi i luoghi e creando dipinti che
comparvero con regolarità alle mostre della Promotrice Salvator Rosa di
Napoli, alcuni dei quali sono conservati attualmente alla pinacoteca di
Capodimonte. Nominato insegnante all'Istituto dei Miracoli di Napoli,
ritornò nel capoluogo campano, dove si dedicò alla pittura
religiosa; sono di questo periodo
Sant'Andrea Pescatore (chiesa della
Madonna del Rosario a Palena) e
Sacra Famiglia (parrocchiale di
Lettopalena). Interessanti sono, inoltre, alcune sue opere paesaggistiche,
presentate a numerose mostre italiane dal 1871 al 1890 (
Il Potatore,
Pioggia,
Sera d'autunno fra i monti abruzzesi,
L'avanguardia del
gregge), molto apprezzate anche dal conterraneo Francesco Paolo Michetti
(1841-1904).