Diplomatico francese. Abbracciò la carriera diplomatica e assunse il
titolo di conte di
R. in seguito al matrimonio con l'erede di quella
signoria. A partire dal 1679 soggiornò come ambasciatore a Berlino presso
l'elettore del Brandeburgo, godendo di grande autorità. Nel 1688 fu
inviato come ambasciatore a Madrid, succedendo nella carica al padre, e l'anno
successivo a Torino, dove tuttavia non riuscì a impedire che Vittorio
Amedeo di Savoia abbandonasse l'alleanza con la Francia. Compì
successivamente una serie di viaggi in Italia per indurre gli altri principi
italiani a mantenere l'alleanza (1649 - Parigi 1694).