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Rayleigh, John William Strutt.

Fisico inglese. Successore (1879) di J.C. Maxwell alla cattedra di Fisica sperimentale a Cambridge, lasciò l'insegnamento, dal 1884 al 1887, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca scientifica; dal 1887 al 1905 fu professore di Filosofia naturale nella Royal Institution di Londra. Socio della Royal Society dal 1873, poi segretario e (1905) presidente, dal 1891 fu socio straniero dei Lincei. I suoi primi lavori ebbero per oggetto problemi di termologia e i legami fra l'elettromagnetismo e la dinamica. Successive ricerche di acustica lo portarono, fra l'altro, a stabilire fondamentali teoremi sulle vibrazioni; i risultati di tali ricerche sono raccolti nel classico Trattato sul suono. Le sue ricerche sulla densità dei gas lo condussero alla scoperta del primo gas nobile dell'atmosfera, l'argo; per tale scoperta, effettuata in collaborazione con W. Ramsay, gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica (1904) (Langford Grove 1842 - Witham 1919). ║ Disco di R.: strumento per la misurazione dell'intensità di un'onda acustica piana nell'aria, basato su una bilancia di torsione. ║ Equazione di R.: equazione che esprime la relazione tra la velocità di fase v, la velocità di gruppo V e la lunghezza d'onda media λ di un pacchetto d'onde: V = -λdv/. ║ Legge di R.: in ottica, legge che fornisce, in corrispondenza alla generica direzione di diffusione, l'intensità I della luce diffusa per diffrazione, riferita all'unità di volume del mezzo diffrangente. ║ Legge di R.-Einstein-Jeans: legge che descrive lo spettro della radiazione elettromagnetica in equilibrio termico a basse frequenze. ║ Metodo variazionale di R.-Ritz: metodo matematico per fornire soluzioni approssimate di problemi descritti da equazioni differenziali con condizioni al contorno assegnate, tali da rendere stazionario un integrale caratteristico del problema stesso. Numero di R.: la quantità R = ρv2 che interviene in questioni di fluidodinamica, dove ρ è la densità del fluido in moto, v la sua velocità e il modulo di compressibilità. ║ Teorema o principio di reciprocità di R.: enunciato da J.E. Maxwell, ma dimostrato sperimentalmente da R., stabilisce che lo spostamento che un punto A di un sistema elastico subisce nella direzione d, per effetto di una forza unitaria applicata in un punto B secondo la direzione d', è pari allo spostamento che il punto B subirebbe lungo la direzione d' se la stessa forza unitaria fosse applicata in A lungo la direzione d.Teoremi di R. sulle vibrazioni: teoremi che determinano in qual modo si alterino le frequenze principali di vibrazione, in particolare la frequenza fondamentale, di un sistema materiale olonomo, soggetto a sollecitazione conservativa, vibrante intorno a una configurazione di equilibrio stabile, quando, rispettivamente, si aumenti il numero dei vincoli, si aumenti l'inerzia del sistema, oppure si aumenti l'energia potenziale.