Diplomatico e orientalista inglese. Durante il periodo trascorso a Baghdad in
qualità di console, riuscì a trascrivere la grande iscrizione
cuneiforme trilingue di Dario a Bisutun e a decifrarne la colonna in antico
persiano. Decifrò anche le iscrizioni assire rinvenute a Babilonia e
Ninive, raccogliendo statue, bassorilievi, incisioni (conservati al British
Museum di Londra). Con J. Oppert ed E. Hincks è considerato tra i
fondatori dell'assirologia. La sua opera più celebre sull'argomento
è
Le iscrizioni cuneiformi dell'Asia occidentale (1861-80)
(Chadlington, Oxfordshire 1810 - Londra 1895).