Uomo politico e scienziato francese. Di tendenza repubblicana, partecipò
alla Rivoluzione del 1830. Avverso alla Monarchia di Luigi Filippo, fu tra i
più attivi esponenti delle associazioni repubblicane sorte a Parigi dopo
il 1830 e fu tra i fondatori della Société des Amis du Peuple, che
chiedeva un ritorno alla tradizione dei primi anni della Grande Rivoluzione.
Partecipò all'insurrezione parigina del 1832 e, negli anni seguenti,
subì vari processi e condanne per reati di stampa. Nuovamente in prima
linea nella Rivoluzione del 1848, l'anno seguente fu condannato a sei anni di
carcere e nel 1855 fu bandito dalla Francia, dove poté ritornare dopo
l'amnistia del 1859. Ripresa l'attività politica e giornalistica, nel
1869 fu eletto deputato repubblicano. In campo scientifico compì ricerche
sull'antisepsi, che anticiparono i risultati di Pasteur (Carpentras 1794 -
Parigi 1878).