Pittrice e scultrice italiana. Figlia di un rabbino, visse a Londra dal
1905, dove studiò musica e frequentò lo studio dello scultore J.
Epstein. Trasferitasi a Roma nel 1925, si legò agli artisti della Scuola
romana, in particolare a M. Mafai, del quale in seguito divenne moglie. Si
dedicò in un primo tempo alla pittura (
Arco di Settimio Severo,
1928, Genova, Collezione U. Silva;
Mafai che disegna, 1928, Roma,
Galleria nazionale d'Arte Moderna;
Ritratto di Mario, 1928, Roma,
Galleria nazionale d'Arte Moderna), volgendosi in seguito, dopo un viaggio a
Parigi compiuto nel 1930, quasi esclusivamente alla scultura. Il suo stile
unì un accentuato realismo al sensualismo di Rodin e al primitivismo
derivato da Epstein. Tra le sue opere scultoree si ricordano in particolare:
Tre sorelle (1937, Roma, Galleria nazionale d'Arte Moderna),
Mafai con
il gatto (1942, Torino, Galleria d'Arte Moderna) (Kaũnas 1900 - Roma
1975).