(o
Ramsete o
Ramesse) (generato da Ra, perché
secondo la credenza egizia i faraoni discendevano dagli dei). Nome attribuito a
11 faraoni egizi che costituirono la XIX e la XX dinastia. ║
R. I:
figlio di Sethi, appartenente a una nobile famiglia del Delta, diede inizio alla
XIX dinastia. Divenuto il favorito di Haremhab, l'ultimo faraone della XVIII
dinastia tebana (1341-17), fu designato a succedergli sul trono e regnò
per due anni (1318-17 a.C.). Come il padre, fece una brillante carriera militare
e a lui successe nel titolo di «capo degli arcieri». Si associò
al trono il figlio Sethi I (XIV sec. a.C.). ║
R. II: successe sul
trono a Sethi I, in qualità di nipote di
R. I. Fu uno dei
più celebri faraoni e il suo Regno fu lungo e glorioso. Chiamato il
«grande vivente», cercò di sottrarre la Siria al controllo
ittita, ma il suo progetto fu stroncato dalla sconfitta inflitta dal re ittita
Muwatalli a Qadesh nel 1285 a.C. circa. La pace con gli antichi nemici fu
avvalorata anche da un suo matrimonio con la figlia del successivo re ittita
Khattushilish III (la sposa più famosa di
R. rimane la regina
Nefertari). La prosperità del suo Regno è testimoniata da
un'intensa attività edilizia monumentale e da una significativa fioritura
figurativa e letteraria. Tra le costruzioni principali sono da ricordare i
monumenti di Abydos, Karnak e Tanis: quest'ultima città fu da lui eletta
a capitale del Regno.
R. ordinò la costruzione di molti templi
rupestri, dei quali il più celebre è il grandioso santuario di
Abu-Simbel. In tutto l'Egitto fondò città, come Pi-Ramses, nel
Delta occidentale, destinata a diventare il centro di gravità del Paese;
alcune testimonianze gli attribuirebbero anche la fondazione di Pithom (1298
a.C. - 1232 a.C.). ║
R. III: figlio di Setnakht, sovrano di una
casata diversa da quella di
R. II, fu il fondatore della XX dinastia.
Ammiratore di
R. II, con le sue vittoriose campagne militari
combatté i cosiddetti «popoli del mare», che premevano
dall'Asia e dalla Libia ai confini dell'Egitto. Le sue gesta sono immortalate
nei rilievi del suo tempio funerario a Madinat-Habu, dov'è raffigurata,
tra l'altro, la più antica battaglia navale della storia. Sua sposa fu la
regina Yset. Il Regno di
R. III finì con un oscuro complotto del
suo harem, nel quale presumibilmente trovò la morte. Per la sua
importanza in campo militare,
R. III rappresenta l'ultimo grande faraone
della storia egizia (1197 a. C. -1165 a. C.). ║
R. IV:
figlio di
R. III, fu prudente amministratore (1164 a.C. - 1150 a.C.).
║ Degli altri esponenti della XX dinastia (da
R.
V a
R.
XI) abbiamo notizie incerte e frammentarie che attestano una
progressiva decadenza del prestigio egizio, anche per lo scontro di due rami
della famiglia che si disputarono il trono, fino al sopravvento del sacerdozio
tebano sulla potenza reale dei faraoni.