(o
ramìa o
ramè). Fibra tessile
ricavata da varie specie di ortiche, quali la
Boehmeria nivea e la
Boehmeria tenacissima (che fornisce il
r. verde). La fibra ha un
aspetto simile alla seta (è infatti chiamata anche
seta vegetale o
seta della Cina); è lunga dai 50 ai 250 mm, ha colore bianco e
lucentezza serica. Possiede una tenacità superiore a quella del lino e
della canapa, ma è poco elastica e poco allungabile. Il
r. viene
usato nella fabbricazione di cordami, tele molto fini e trasparenti per
indumenti (biancheria, cravatte) e per carte valori. • Bot. - Pianta della
famiglia delle Urticacee; si tratta di arbusti perenni alti fino a 4 m,
originari della Cina, ma coltivati anche in Giappone, in India e in Indonesia.
Hanno foglie dentate, fiori minuti riuniti a spighe e si propagano per semi, per
talea o per divisione del rizoma. I ramoscelli della pianta vengono tagliati due
volte all'anno, sfogliati della corteccia e fatti essiccare al sole in modo da
fornire all'industria le fibre che, opportunamente trattate, trovano largo
impiego nel settore tessile.