Riformatore religioso indiano. In seguito al contatto col Cristianesimo
e con altre religioni, elaborò una riforma dell'Induismo in senso
universalistico, fondando nel 1828 l'associazione che, con il nome di
Brahma-Samaj, era destinata a promuovere una religiosità piena di
contenuti morali e sociali. È dovuta in gran parte alla sua
attività la promulgazione del provvedimento che proibì la
cremazione delle vedove sul rogo del marito (1832) (Radhanagar, Bengala 1774 -
Bristol 1833).