Denominazione neoindiana di un complesso di popolazioni dell'India
nord-occidentale collegate non da un vincolo etnico, ma da un vincolo sociale.
Sono Indù di ceppo indo-ario, o di stirpi straniere entrate nell'India
tra il V e il VI sec. Unificati dal loro spirito guerriero e rappresentanti
dell'antica casta militare degli
ksatriya, i
R. ebbero una parte
importante nella storia dell'India settentrionale e occidentale a cominciare
dall'VIII sec. Oggi i
R. costituiscono ancora la classe politicamente
dominante del Rājputāna, benché vi rappresentino una esigua
parte della popolazione. La loro lingua, il ragiastani, è la lingua
più diffusa.