Incisore italiano. Allievo del Francia e formatosi nell'ambiente umanistico
bolognese, passò dalla lavorazione del niello all'incisione in rame.
Soggiornò a Venezia (1506), quindi a Firenze (1508) dove, ispirandosi al
cartone della
Battaglia di Cascina di Michelangelo, incise
Venere,
Marte e Amore. A Roma, dove
R. soggiornò a partire dal 1510
circa, conobbe Raffaello, di cui incise la
Lucrezia, prima di una lunga
serie di riproduzioni di opere dell'artista. L'influsso di Raffaello
conferì alla tecnica incisoria di
R. nuove possibilità di
resa chiaroscurale e tonale. Tra le opere principali ricordiamo:
David con la
testa di Golia,
Incendio sul lago,
Martirio di san Lorenzo, le
xilografie sulla
Vita della Vergine, tratte da opere di Dürer
(Sant'Andrea in Argène, Bologna 1480 circa - Bologna prima del
1534).