Isotopo radioattivo del carbonio, di peso atomico 14, che si origina nell'alta
atmosfera per effetto dei raggi cosmici (questi, urtando gli atomi liberano
neutroni che, bombardando l'azoto, provocano l'espulsione di un protone e quindi
la trasformazione dell'azoto in carbonio radioattivo con sei protoni e otto
neutroni). Il
r. è uno dei componenti organici degli organismi
viventi ed è presente in quantità costanti finché
l'organismo resta in vita. Dopo la morte dell'organismo, la quantità di
r. che in esso era presente decresce gradatamente con un tempo di
dimezzamento di 5.568 anni e quindi la sua determinazione costituisce uno
strumento attendibile per la datazione di resti organici geologici o
paletnologici.