Persona che trasmette e riceve, in modo non professionale, sulla gamma delle
onde corte. I
r. sono molto numerosi in tutto il mondo e fanno capo alla
IARU (International Amateur Radio Union), un'associazione che li rappresenta in
campo internazionale. Autorizzati a trasmettere messaggi di carattere tecnico, i
r. hanno spesso svolto funzioni di grande utilità in situazioni di
emergenza e di calamità, servendosi dei loro dispositivi portatili. In
Italia l'attività dei
r. è disciplinata dal D.P.R.
5-8-1966, n. 1.214 e dal D.P.R. 29-3-1973, n. 136. Le frequenze assegnate ai
r. italiani sono quelle comprese tra 3,613 e 3,627 MHz; 3,647 e 3,667
MHz; 7,00 e 7,10 MHz; 14,00 e 14,35 MHz; 21,00 e 21,45 MHz; 28,00 e 29,70 MHz;
144 e 146 MHz; 22,00 e 24,00 GHz.