Città (60.218 ab.) della Polonia, nell'Alta Slesia, nel voivodato di
Katowice; è situata a 180 m s/m., lungo il corso del fiume Oder. •
Econ. - Industrie alimentari, meccaniche, elettrotecniche, chimiche, tessili,
del tabacco; attività del porto fluviale. • St. - A partire dal XII
sec. la città fece parte del feudo di Ladislao Wygnaniec, che lo trasmise
ai suoi successori. Nel 1252 venne assalita e saccheggiata da Ottocaro di Boemia
e nel 1299 si assoggettò alla legislazione del Magdeburgo. Dal 1282 al
1532 fu la capitale del Regno di
R., che dal 1327 seguì le sorti
del Regno di Boemia. Nel 1742 entrò a far parte dei possedimenti della
Prussia e in seguito venne annessa alla Germania. Il Trattato di Versailles
(1919) assegnò la città alla Cecoslovacchia ma nel 1921, per
effetto del plebiscito dell'Alta Slesia, passò alla Polonia. Al termine
della seconda guerra mondiale, durante la quale fu distrutta dai bombardamenti,
venne definitivamente assegnata alla Polonia.