Città in provincia di Ancona, 19 km a Sud del capoluogo; è situato
a 265 m s/m., tra le valli dell'Aspio e del Musone. 29.431 ab. CAP 60027.
• Econ. - Agricoltura (barbabietole da zucchero, ortaggi, foraggi, frutta,
uva); allevamento bovino, suino e avicolo; industrie (enologiche, alimentari,
cartarie, metalmeccaniche, elettrotecniche, della plastica, degli strumenti
musicali). • St. - Fondata probabilmente dai Galli, o almeno da loro
abitata per qualche tempo, l'antica
Auximum fu colonia e poi municipio
romano (II sec. a.C.). Nel VI sec. fu conquistata dai Goti; passata ai Bizantini
e inclusa nella Pentapoli marittima, fu occupata dai Longobardi (575-625;
728-74), ai quali la tolse Carlo Magno, che ne fece dono alla Chiesa. In epoca
medioevale si costituì in libero Comune e nella lotta tra Chiesa e Impero
si schierò a fianco di quest'ultimo, ma ciò non impedì che
fosse espugnata da Federico II. A partire dal Trecento
O. fu contesa fra
diverse famiglie (Malatesta, Guzzolini, ecc.) e, dopo una lunga resistenza alle
mire papali, fu sottoposta all'autorità della Chiesa dal cardinale
Albornoz (XIV sec.). Dopo alterne vicende, divenne territorio della Chiesa,
dalla fine del XV sec. al 1860, quando fu annessa al Regno d'Italia. ║
Trattato di O.: trattato stipulato tra Italia e Jugoslavia il 10 novembre
1975. Rese definitivi i confini stabiliti a Londra nel 1954. Con lo scioglimento
della Jugoslavia (1992), il trattato è soggetto a una nuova definizione
tra Italia, Slovenia e Croazia. • Arte - La parte più antica della
città sorge sulla sommità di un colle ed è tuttora
racchiusa entro le mura duecentesche, nelle quali sono incorporati resti
dell'antica cinta muraria di epoca romana. Interessante il duomo, eretto in
stile romanico-gotico, rimaneggiato più volte, con facciata
cinquecentesca; all'interno sono conservati un ambone in marmo del XIII sec.,
colonne del XII sec. nella cripta, bassorilievi di epoca romana e
paleocristiana. Fra gli altri monumenti si segnalano: il battistero di San
Giovanni (II sec.), la chiesa di S. Giuseppe a Copertino, in stile gotico, nella
quale è conservato il corpo del santo; la chiesa di S. Marco, con un
dipinto del Guercino (1643); il palazzo comunale; la duecentesca torre civica.