(dal latino
humerus: spalla). Osso unico del braccio, costituito da un
corpo cilindrico e due estremità.
Testa dell'o. viene denominata
l'estremità superiore, che forma con la cavità glenoidea della
scapola l'articolazione scapolo-omerale. La parte sottostante, detta
collo
anatomico, presenta due tuberosità, il
trochine e il
più grande
trochite, dove vanno a inserirsi i muscoli.
Collo
chirurgico è, invece, quel tratto dell'
o. che unisce l'intera
estremità superiore al corpo dell'osso. L'estremità inferiore
presenta due superfici articolari che mettono in rapporto l'
o. con le due
ossa dell'avambraccio: il
condilo, che si articola con il radio, e la
troclea omerale, che si articola con l'ulna. Su entrambe si osservano
tuberosità che prendono, rispettivamente, il nome di
epicondilo ed
epitroclea. Inoltre, posteriormente è localizzata una profonda
depressione, detta
fossa olecranica, che accoglie l'estremità
libera dell'
olecrano, mentre sulla faccia anteriore una depressione
minore, la
fossa coronoide, riceve l'apofisi omonima. Il tessuto delle
due estremità è spugnoso, compatto nel corpo dell'osso.