Patriota italiano. Compì gli studi a Vienna ma, per sottrarsi al servizio
militare austriaco, fuggì a Roma (1878), dove partecipò
attivamente al movimento irredentista. In occasione del quinto centenario della
dedizione di Trieste all'Austria (1882), festeggiato con l'arrivo
dell'imperatore Francesco Giuseppe,
O. ripartì per Trieste con il
proposito di attentare alla vita dell'imperatore. Denunciato da una spia, venne
arrestato, processato e impiccato (Trieste 1858-1882).