Città (134.248 ab.) della Gran Bretagna, capoluogo dell'Oxfordshire;
è situata nell'Inghilterra meridionale, sul Tamigi. Antica città
universitaria, ha avuto nel XX sec. un notevole sviluppo industriale
(stabilimenti automobilistici, siderurgici, alimentari, cartari). • St. -
Antico centro sassone cristianizzato nell'VIII sec., si affermò come
centro strategico, religioso e commerciale nei secc. X-XI, intorno a un'abbazia
agostiniana e a una fortezza normanna. Nel XII sec. vi affluirono dalla Francia
e dall'Italia chierici, i quali trasformarono i centri religiosi e i collegi in
una vera università; quest'ultima ben presto divenne famosa e potente,
quasi quanto quella di Parigi. Definita
studium generale, fu riconosciuta
ufficialmente come tale nel 1214 e nel 1248 ottenne da Enrico III vari
privilegi, segnando la definitiva affermazione della città come centro
culturale e universitario. Vi insegnarono illustri maestri come Ruggero Bacone,
Duns Scoto e John Wycliffe. Durante la guerra civile, nel XVII sec. sostenne i
sovrani Carlo I e Carlo II. Nel XIX sec. vi nacque il movimento religioso detto
trattariano. ║
Movimento di O.: movimento religioso che ebbe
come centro
O. e la sua università. Sorto nella prima metà
del XIX sec., mirava a rinnovare l'Anglicanesimo, in polemica aperta con i
metodisti da un lato e i latitudinari, i razionalisti e i liberali dall'altro.
Fondatori furono J.H. Newman, W. Palmer e E.B. Pusey, che nel 1833 iniziarono a
pubblicare i
Tracs for the Times, opuscoli polemici, nei quali veniva
sostenuto il primato della Chiesa anglicana; da questi scritti il movimento
prese il nome di
trattariano. ║
Provvedimenti di O.: sono
così indicati gli articoli o statuti costitutivi dello schema preliminare
di riforma votato dal Parlamento inglese, riunitosi a
O. l'11 giugno
1258; li elaborarono 24 delegati, di cui 12 erano stati scelti dal re Enrico III
e 12 dai baroni. Riguardavano le procedure di convocazione del Parlamento
inglese, nonché i suoi poteri, che dovevano vincolare quelli eccessivi
del sovrano: tali provvedimenti si inseriscono perciò nel quadro delle
lotte tra l'aristocrazia inglese e la Corona. Furono annullati nel 1266 con il
Dictum di Kenilworth. • Arte -
O. è uno dei centri
artisticamente più ricchi dell'Inghilterra: celebri sono i suoi
college, prevalentemente in stile gotico, con edifici dei secc.
XIII-XIV-XV; di grande interesse sono anche le chiese di San Michele (XI sec.) e
di Santa Maria (XV sec.) e la Christ Church (XII sec.). Annessa
all'università è la biblioteca Bodleiana, fondata nel 1602 da Th.
Bodley, che possiede importanti codici e una pregevole serie di
editiones
principes di autori greci e latini. Notevole anche il museo Ashmolean,
fondato nel 1683 e oggi ricco di collezioni d'arte e di materiale archeologico
relativo alla civiltà egizia e minoico-cretese; importante è la
raccolta di vasi attici.