Pittore tedesco. Appartenente alla scuola detta dei Nazareni, ricercò una
forma di arte pura, sia nella forma, prendendo a modello gli antichi maestri,
sia nel contenuto, proponendo soggetti religiosi. Suoi capolavori sono gli
affreschi del ciclo
Storie di Giuseppe in Egitto (1816-17), realizzati
con P. Cornelius, W. von Schadow e Ph. Veit, per decorare Palazzo Zuccari a
Trinità dei Monti, residenza del console di Prussia Bartholdy; dal 1887
questo gruppo di opere è conservato a Berlino presso gli Staatliche
Museen. Di grande rilevanza sono inoltre gli affreschi per il Casino Massimo a
Roma (1817-27) (Lubecca 1789 - Roma 1869).