Funzionario coloniale spagnolo. Capo dei Cavalieri dell'Ordine di
Alcántara, dopo l'esautorazione di Colombo, gli subentrò nel
governo dell'isola Hispaniola, che conservò per sei anni. Esercitò
il suo incarico con severità, in contrasto con la politica scarsamente
energica di Colombo, che non era riuscito a disciplinare la vita della colonia.
Riguardo agli Indiani, nel 1503 ottenne un decreto reale che legalizzava il
sistema dei
repartimientos istituito da Colombo. Dagli Indiani sottomessi
pretese tributi e lavoro forzato, scatenando dure repressioni contro i ribelli,
tanto da provocare l'estinzione delle tribù Taino. Decise di importare
schiavi negri, essendo carente la manodopera indigena. Nel 1508 fu sostituito da
Diego Colombo (1460 circa - 1518 circa).