Med. - Infiammazione dell'orecchio a decorso acuto o cronico, causata da germi
patogeni diversi, che colpiscono direttamente l'orecchio o si propagano da
focolai infiammatori vicini o per metastasi settiche. Le
o. si
distinguono in esterne, medie o interne a seconda della zona dell'orecchio
interessata dal processo infiammatorio. L'
o. esterna consiste in una
infiammazione del condotto uditivo che si presenta arrossato e dolente. Il
dolore può essere accompagnato da febbre e diminuzione dell'udito.
È provocata da germi piogeni e può essere dovuta al propagarsi di
una
o. media, a traumi, a tappi di cerume, ecc. La terapia consiste in
una accurata pulizia del condotto uditivo e nell'applicazione di preparati
locali antinfiammatori o antibiotici. L'
o. media può presentarsi
in forma di infiammazione sierosa, catarrale o purulenta a seconda dei germi che
l'hanno provocata. In molti casi è la conseguenza di processi
infiammatori della faringe, che si propagano all'orecchio medio attraverso la
tromba d'Eustachio. Può anche dipendere da traumi della membrana
timpanica per correnti d'aria, penetrazioni d'acqua durante il bagno, lavaggi
nasali eseguiti in modo errato. Si manifesta con dolore, a volte molto intenso,
febbre, diminuzione dell'udito o talvolta paracusia; la membrana timpanica si
presenta arrossata, in alcuni casi gonfia per la pressione dell'essudato, che
spinge per perforarla e farsi strada verso l'esterno. La terapia è spesso
antibiotica. L'
o. media se trascurata può diventare cronica,
alternando periodi di benessere a periodi di riacutizzazione dei sintomi e
può portare complicazioni a carico delle cellule mastoidee, delle meningi
e del cervello o dei vasi venosi meningei. L'
o.interna o
labirintite è caratterizzata da disturbi dell'equilibrio e dalla
diminuzione dell'udito; spesso è conseguenza secondaria di altre malattie
quali parotite, scarlattina, ecc. La terapia oltre che sieroterapica e
antibiotica, può anche essere chirurgica. • Veter. - Anche gli
animali possono contrarre
o. I cani, in particolare quelli con orecchie
lunghe e pelose, sono soggetti, soprattutto in primavera-estate, a
o.
purulente fetide, provocate da semi di avena selvatica che penetrano nel
condotto uditivo, causando una
o. da corpo estraneo. In genere l'animale
guarisce subito dopo l'ablazione dei corpi estranei.