Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Decio, nel 250 fu dal padre associato
al potere come Cesare e, l'anno dopo, in qualità di Augusto. Alla morte
di Decio e del fratello Erennio fu riconosciuto Augusto dal Senato e da
Treboniano Gallo, che lo adottò e lo associò all'Impero (251).
Morì di peste, o forse per mano dello stesso Treboniano Gallo (m.
251).