Glottologo tedesco. Insegnò Glottologia e Sanscrito presso
l'università di Heidelberg, e svolse un'intensa attività nel campo
della ricerca linguistica. A lui si deve una importantissima legge di fonetica e
un interessante programma di studio mirante alla riforma della morfologia. Fu
uno dei fondatori e dei maggiori rappresentanti, insieme a F.K. Brugmann, della
scuola dei neogrammatici, e si occupò soprattutto di fonologia
indoeuropea, scoprendo tra l'altro la
r sonante con funzione sillabica
nell'indoeuropeo preistorico. Fra le sue opere si ricordano:
Ricerche sulla
formazione dei temi nominali indoeuropei (1875);
Ricerche morfologiche
sulle lingue indoeuropee (1878-81);
Lingua letteraria e lingua
popolare (1884);
Elemento fisiologico ed elemento psicologico nella
creazione delle forme linguistiche (1879) (Billmerich, Vestfalia 1847 -
Heidelberg 1909). ║
Legge di O.: legge fonetica in base alla quale
un'antica vocale lunga in greco si abbrevia davanti a una semivocale, a una
nasale o a una liquida seguite da una consonante.