Antica città del Medio Egitto, alla sinistra del Nilo, in
prossimità dell'odierna Bahnasa. Mancano le tracce della città
faraonica. Il centro era capoluogo del XIX nomo dell'Alto Egitto. Il suo nome
deriva dall'animale sacro alla città, il pesce che avrebbe divorato il
fallo del dio Osiride dopo la morte di questi. Nel IV sec. d.C. la città,
già famosa nell'antichità per la religiosità dei suoi
abitanti, divenne un importante centro monastico. Attualmente il nome di
O. è legato ai numerosi ritrovamenti di papiri antichi che ci
hanno restituito testi letterari romani e copti, e soprattutto frammenti anche
consistenti di opere della antica letteratura greca (Saffo, Alceo, Eschilo,
Eroda).