Re di Svezia e Norvegia. Terzogenito di Oscar I e successore di Carlo XV nel
1872, governò con moderazione e seppe affrontare adeguatamente la
delicata questione dell'unione di Svezia e Norvegia, favorendo la pacifica
separazione dei due Stati (1905), nonostante ciò significasse la perdita
della Corona norvegese. Per le sue doti diplomatiche e il suo equilibrio
politico, fu chiamato ad arbitrare nelle questioni di Samoa (1889-99) e del
Venezuela (1897) (Stoccolma 1829-1907).