Centro in provincia di Viterbo, 29 km a Est del capoluogo; è situato a
132 m s/m., sulla riva destra del Tevere, non lontano dalla confluenza con la
Nera. Agricoltura (cereali, viti, olivi, ortaggi, frutta, foraggi); allevamento
bovino; industrie delle calzature e dei materiali da costruzione. 7.898 ab. CAP
01028. ● St. - Antico insediamento etrusco, divenne poi municipio in
età imperiale romana. Contesa tra Bizantini e Longobardi, agli inizi
dell'VIII sec.
O. entrò a far parte dei territori della Chiesa.
Sostenne Bonifacio VIII nei contrasti che lo opposero ai Colonna e, durante la
cattività avignonese, si consegnò a Simonetto Orsini. Divenuta in
seguito possedimento prima di Malatesta dei Malatesti, poi di Ladislao di
Napoli, venne restituita alla Chiesa da Paolo Orsini e fece parte dello Stato
pontificio fino al 1870.